“Avere la fortuna di vivere una vita emozionante, contenti per quello che si è, quello che si fa, quello che si da”
Disegnare itinerari di prevenzione primaria (problematiche fisiche-metaboliche e disagio sociale)
Ridurre le distanze: PROSSIMITA’
Agire il più possibile insieme agli altri e comunque in prima persona: AUTONOMIA
È attivatore di RELAZIONE
ESPRIMERE e veicolare energie
Transfert nella vita quotidiana: da competenze che escono dai confini della palestra!
Sviluppa RESILIENZA
Recuperare la propria CORPOREITA’ e quindi la propria identità e il proprio benessere (condiziona “aprirsi” agli altri/mondo)
Abitudine mentale alla DEMOCRAZIA (rispetto REGOLE e PERSONE)
SICUREZZA come modus vivendi: autonomia responsabile con la quale si affrontano situazioni quotidiane
PREVENZIONE come “competenza per la vita”!
Occasione di promozione di vissuti positivi, prendere contatto con le sfide, mettersi alla prova (impegno)
Imparare a raggiungere OBIETTIVI e maggior consapevolezza di sé (risorse/limiti)
Importanza del PERCORSO (come) più che il risultato
Empowerment (in termini psicologici)
Interdipendenza dinamica evolutiva tra sistemi motori e attività cognitive
In più il GIOCO (“magia ludica”) è una “terra di mezzo”: meno filtri sociali e culturali…essere sé stessi!