Un progetto che si prospetta come un processo di crescita per persone con disabilità fisico-intellettiva.

Il dialogo con le famiglie,  le parole degli assistenti sociali, ma anche il percorso di crescita dell’Associazione, hanno creato in noi il desiderio di spingerci “oltre” ed esplorare un bisogno da troppo tempo inascoltato.
L’intento è quindi quello di creare uno spazio fisico ed emotivo per potersi narrare, per raccontarsi per quello che si è, con i propri desideri, sogni e risorse. Tutto questo non solo per il personale percorso di crescita, ma anche e soprattutto per il territorio che deve iniziare a vivere come ricchezza la diversità di ognuno.
Quali saranno gli ingredienti?
Gruppo, tempo libero, conoscenza di sé, arte, musica, ogni forma di espressione di sé, ma anche autonomia, gestione e manutenzione degli spazi, cucina….un pizzico di avventura.

Bar centrale segue lo spirito di Esplora che mira alla scoperta dell’autenticità della vita e della sua espressione per questo si cercherà di rispondere ai seguenti interrogativi:

“Chi sono io?”, “Cosa mi piace?”, “Cosa comporta l’essere in carrozzina?”, “Cosa posso fare e cosa non posso fare? ” ecc.
La creazione del gruppo è un ingrediente per noi fondamentale !
La nostra speranza è che le relazioni tra i partecipanti, ma anche con il personale educativo, possano gradualmente divenire un “ponte” verso l’esterno, un trampolino di lancio per uscire nel mondo forti di nuove competenze acquisite.

Le attività saranno decise insieme anche per potenziare l’autonomia decisionale ed aumentare una partecipazione consapevole. Tuttavia il nostro impegno e sostegno sarà costante e per questo motivo abbiamo individuato delle “macro aree” di azioni per raggiungere gli obiettivi indicati:

Conoscenza e narrazione di sé:

– lavoro artistico sulla presentazione di sé (esempio: lavoro sul proprio nome, gusti, carattere, passioni, ecc. attraverso arte, musica, recitazione, gioco e voce).
– lavoro sul e con il proprio corpo: conoscenza del mondo attraverso i sensi, manipolazione di materiali, danza movimento terapia ed elaborazione artistica.
– Costruzione di un diario personale per imparare a raccontarsi. Il diario sarà costruito sulla base delle possibilità e limiti espressivi di ogni partecipante (ad esempio: voce registrata, scrittura, disegno, immagini ritagliate, fotografie., ecc.).
– Fotografia del proprio corpo.

Gruppo:

– Giochi di conoscenza.
– Condivisione di emozioni legate al gruppo e quotidianità con l’utilizzo della tecnica del “circle time”.
– Cineforum: scelta del film, visione, condivisione ed elaborazione di gruppo.
– “Club del libro” e lettura di quotidiani
– Giochi di memoria, carte, quiz, giochi di logica
– Musica: esplorazione della propria voce, generi musicali e preferenze, cantare insieme..ecc.

Autonomie e spazi:

– Preparazione della merenda e organizzazione
– Attività di giardinaggio
– Turni di pulizia e manutenzione.
– Lavoro di abbellimento dello spazio con materiali di recupero con attenzione all’aspetto progettuale ed organizzativo autonomo. Esempio di materiali che verranno utilizzati: materiale naturale (fiori, foglie, sassi, conchiglie), tappi, bottiglie, vecchie riviste, lana, bottoni, ruote, bancali, ecc.

Nuove tecnologie:

– Corso di fotografia
– Costruzione ed uso delle pagine social
– Attività di documentazione e ricerche sulle offerte del territorio
– Giochi

Giovedì ore 15.30 – 18.30 e Sabato 9.00 – 12.00

* In questo progetto gli utenti sono individuati dai referenti dell’Ass. Esplora in collaborazione con i referenti dei Servizi Sociali

“La vita cambia, cerca e trova una riconfigurazione; la scala dei valori si modifica; si inizia una scommessa con se stessi.„

“Conosco i mei limini ma non i miei confini.„